Residenza Sanitaria Assistenziale (RSA) di Latisana

Chi siamo

La Residenza Sanitaria Assistenziale (RSA) è una struttura residenziale sanitaria del distretto, destinata a fornire assistenza continuativa ad elevato contenuto sanitario ed a prevalente indirizzo riabilitativo, in regime di ricovero. La RSA si integra nella rete dei servizi territoriali, in quanto svolge una funzione intermedia tra l'Ospedale e i servizi sanitari e socio-assistenziali domiciliari, semiresidenziali e residenziali di altro tipo.
La RSA è rivolta a soggetti temporaneamente e/o stabilmente non autosufficienti, esclusi i minori, e costituisce una delle strutture intermedie che operano nell'ambito del Servizio Sanitario Regionale ai sensi della L. R. 17/2014. In conformità a quanto stabilito dalle Linee Guida regionali per la gestione delle Residenze Sanitarie Assistenziali approvate con DGR n° 2151/2015, la RSA è in grado di rispondere ai seguenti bisogni prevalenti delle persone:

  • condizioni sanitarie connotate da comorbilità e severità clinica, ma tali da non richiedere cure ospedaliere;
  • necessità di trattamenti riabilitativi in fase estensiva, qualora non si configuri l'indicazione per un centro di riabilitazione ospedaliera e una tutela medica continuativa nelle 24 ore;
  • funzione respiro: per i familiari e/o per le persone che si prendono cura dell'assistito non autosufficiente o qualora vi sia un contesto socio-ambientale temporaneamente compromesso.

Cosa garantiamo:
La RSA offre 3 livelli di assistenza sanitaria modulati sulla base della intensità delle cure:

  • livello di assistenza di base, cui afferiscono pazienti stabili che richiedono assistenza medica o infermieristica di base, erogabile a domicilio, ma che necessitano di ricovero per un insieme di problematiche sanitarie, sociali e ambientali per un periodo limitato, compreso il "sollievo" alla famiglia. Include anche pazienti con patologie croniche stabilizzate o in fase di avanzata stabilizzazione, che richiedono comunque interventi sanitari con consumo di risorse limitate (non necessitanti di indagini strumentali ad elevata tecnologia, di terapia medica innovativa, di assistenza integrativa particolare, ecc.).
  • livello di assistenza medio cui afferiscono pazienti stabilizzati che necessitano di interventi sanitari più impegnativi e di monitoraggio, di terapia medica innovativa, di un elevato grado di assistenza integrativa (a solo titolo esemplificativo pazienti con stomie, con catetere venoso centrale ecc.), di medicazioni frequenti, di nutrizione enterale, parenterale, di ventilazione meccanica e assistita ecc.
  • livello di assistenza riabilitativo cui afferiscono pazienti stabili che richiedono un trattamento riabilitativo.

Come si accede
L’accoglimento in RSA (Residenza Sanitaria Assistenziale) è preceduto dalla valutazione da parte dell’UVM (Unità di Valutazione Multi professionale) del Distretto di residenza dell’utente cui segue anche l’attribuzione a uno dei tre livelli assistenziali precedentemente precisati; la richiesta di inserimento in struttura può provenire:

• dal medico curante,
• dal reparto ospedaliero presso il quale la persona è ricoverata,
• dal medico specialista ambulatoriale (fisiatra)
• dal Servizio Sociale del comune di residenza.
La degenza in RSA è temporanea e viene disposta dalla UVM, in funzione delle condizioni cliniche, della situazione socio-assistenziale dell’utente e del livello di recupero funzionale ragionevolmente conseguibile in regime residenziale. Di norma la degenza è ammessa per un periodo massimo che non deve superare i 60 giorni .
La proposta di durata della degenza può essere modificata dal Responsabile Clinico della struttura d’intesa con l’UVM, aumentando o riducendo i giorni inizialmente proposti, in relazione alle condizioni cliniche dell’ospite o per altre motivazioni che potrebbero incidere negativamente sullo stato di salute dello stesso.
Per i ricoveri con prevalente funzione di sostegno socio-ambientale (“funzione sollievo”),  il periodo massimo deve essere contenuto in 30 giorni nell’anno solare per ciascun utente, eventualmente fruibile in due accessi.
È indispensabile che i familiari si attivino fin dal momento dell’ingresso della persona nella struttura per individuare le modalità assistenziali più idonee da attuarsi successivamente alla dimissione.

Per quanto riguarda le tariffe, sono previste 4 diverse situazioni che comportano una differente contribuzione da parte dell'assistito o dei suoi familiari ai costi della degenza in RSA:

  1. l'Azienda per l'Assistenza Sanitaria n 2 Bassa Friulana-Isontina si assume interamente i costi della degenza esclusivamente per motivazioni di tipo clinico-riabilitative per la durata stabilita dall'UVM e comunque fino ad un massimo di 60 giorni, decorsi i quali si applicano le tariffe giornaliere intere, che vengono di seguito riportate. Si ribadisce che la durata della degenza può essere eventualmente modificata esclusivamente dal Responsabile Clinico della Struttura, in condivisione con l'UVM.
  2. in caso di completamento dei previsti programmi di cura e riabilitazione stabiliti in UVM, qualora si evidenzi un bisogno di lungo assistenza, recupero e mantenimento funzionale, è prevista la corresponsione della quota pari al 50% della tariffa giornaliera, come sotto specificato, a partire dal giorno successivo alla relativa valutazione di bisogno di lungo-assistenza formulata dall'UVM, e comunque fino ad  un massimo di 60 giorni, oltre i quali la tariffa giornaliera è completamente a carico dell'ospite o dei suoi familiari.
  3. qualora il paziente sia stato dichiarato “dimissibile” dalla RSA, con relativa attestazione da parte del Responsabile Clinico registrata nella documentazione sanitaria della struttura, e la sua degenza si protragga ulteriormente per motivi non sanitari, viene applicata, a partire dal giorno in cui il paziente è stato dichiarato “dimissibile”,  la tariffa giornaliera intera prevista per il livello di assistenza stabilito all'ingresso.
  4. i ricoveri definiti come “sollievo”, sono gratuiti fino al 21° giorno di degenza, mentre sono a carico dell'utente o dei suoi familiari, per una quota pari al 100% della tariffa giornaliera (vedi oltre) se si protraggono oltre il 21° giorno. La durata del ricovero “sollievo” per singolo utente non può tuttavia superare i 30 giorni complessivi nell'arco dell'anno solare. A mero titolo di esempio, se i 30 giorni sono fruiti in 2 accessi di 15 giorni ciascuno, il calcolo degli oneri è il seguente:
    1.  il primo ricovero di 15 giorni è completamente gratuito;
    2. il secondo ricovero è gratuito fino al 6° giorno incluso, mentre dal 7° al 15° giorno gli oneri pari all'intera tariffa giornaliera del livello base sono a carico dell'ospite o dei suoi familiari.

TARIFFE GIORNALIERE INTERE

  • euro 111,00 per giornata di degenza per il livello di assistenza di base;
  • euro 134,00 per giornata di degenza per il livello di assistenza medio;
  • euro 143,00 per giornata di degenza per il livello di assistenza riabilitativo.

TARIFFE GIORNALIERE AL 50 %

  • euro 55,50 per giornata di degenza per il livello di assistenza di base;
  • euro 67,00 per giornata di degenza per il livello di assistenza medio;
  • euro 71,50 per giornata di degenza per il livello di assistenza riabilitativo.

Per informazioni su sedi e orari consultare la sezione "Dove, come, quando" presente nel menù di destra.

Guida ai Servizi Residenza Sanitaria Assistenziale (RSA) di Latisana

Contatti

telefono: reparto 0431 529356; palestra 0431 529357
fax: 0431 529355

Indirizzo

via Sabbionera, 45
33053 Latisana (Ud)
padiglione vecchio dell’Ospedale di Latisana – Terzo Piano
sulla mappa indicazioni stradali

Persone

Responsabile: dr. Guidi Paolo

ultima modifica: 15 ottobre 2019 Commenti / Suggerimenti