Come fare per...

Punto Unitario di Accesso (PUA) - Distretto Est

Attivazione del Fondo finalizzato per il sostegno a domicilio di persone in situazione di bisogno assistenziale a elevatissima intensità, di cui all'art. 10, commi 72-74, della Legge Regionale 30 dicembre 2008, n. 17+B6 (Legge+B6 finanziaria 2009) (FONDO GRAVISSIMI)

I “Fondo Gravissimi” prevede l'attivazione dello stesso a fronte di una diagnosi definita ed accertata. Gli operatori, l'utente e/o il suo familiare, segnalano la situazione al PUA del Distretto, che, dopo aver acquisito il Consenso sottoscritto al trattamento dei dati sensibili ed Informato, effettua una valutazione multidimensionale per stabilire la gravità

Punto Unitario di Accesso (PUA) - Distretto Est

Attivazione del regolmento (DPR 201/12) per il trasferimento e l'utilizzo delle risorse destinate al finanziamento delle azioni 2 e 3 del programma dell'attuazione degli interventi della Regione Friuli Venezia Giulia a favore dei malati di Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA)

Il Fondo per la Sindrome Laterale Amiotrofica (SLA) prevede l'attivazione dello stesso a fronte di una diagnosi definita ed accertata. Gli operatori, l'utente e/o il suo familiare, segnalano la situazione al PUA del Distretto, che, dopo aver acquisito il Consenso sottoscritto al trattamento dei dati sensibili ed Informato, effettua una valutazione multidimensionale

Punto Unitario di Accesso (PUA) - Distretto Est

Attivazione telesoccorso

Favorire la permanenza nell'ambiente di appartenenza (domicilio) delle persone a rischio di istituzionalizzazione. Il servizio è destinato a persone a rischio sanitario, in assenza di rete di supporto, a persone o coppie sole in stato di parziale non autosufficienza, con bisogno di assistenza post-ospedaliera, in lista d'attesa per ricovero in struttura residenziale

Punto Unitario di Accesso (PUA) - Distretto Est

Attivazione trasporti sanitari secondari

Gli utenti, intrasportabili con i comuni mezzi, residenti in ASS 5 e che rispondono ai criteri indicati nel regolamento (Norton inf a 10, Valgraf sezione mobilità indicante lo stato della mobilizzazione difficile, gravi post fratture, situazioni comprovate di immobilità, cure palliative) possono usufruire dei trasporti sanitari secondari a carico dell'ASS5 nell'ambito

Punto Unitario di Accesso (PUA) - Distretto Est

Autorizzazione farmaci e presidi in forma diretta ed indiretta, compreso AFIR e ossigenoterapia a lungo termine

Il Distretto recepisce la prescrizione redatta da specialista del SSN o di struttura privata convenzionata afferente alla branca specialistica di riferimento, completa di diagnosi e dell'indicazione dei prodotti/presidi necessari e redige l'autorizzazione.

Punto Unitario di Accesso (PUA) - Distretto Est

Avvio di procedura per accoglimento, percorso della continuità assistenziale più appropriata alle esigenze delle persone (UVD/UVM per ADI,Casa di Riposo Centro diurno, RSA, HOSPICE, trattamento domiciliare...), dimissione

Alla segnalazione pervenuta al PUA l'infermiere procede con un approfondimento valutativo multidimensionale con la finalità di definire quale percorso di continuità assistenziale sia più appropriato per il caso. La valutazione esita formalmente in una Unità di Valutazione Multiprofessionale (UVM) con la definizione di un progetto personalizzato. E' possibile

Punto Unitario di Accesso (PUA) - Distretto Est

Fondo per l'autonomia possibile e l'assistenza a lungo termine

Gli operatori che lavorano nel territorio (MMG, Assistente sociale e Infermiere di Comunità) quali operatori della rete PUA, segnalano alla Centrale Operativa PUA della sede del Distretto del Comune di residenza dell'assistito la necessità di effettuare una valutazione approfondita dei bisogni socio-sanitari della persona. Alla valutazione approfondita segue,