Anticipazione del congedo di maternità
Il divieto è anticipato a 3 mesi dalla data presunta del parto quando le lavoratrici sono occupate in lavori che, in relazione all'avanzato stato di gravidanza, siano da ritenersi gravosi o pregiudizievoli.
Aspettativa non retribuita (concessione obbligatoria)
Consente la sospensione temporanea del rapporto di lavoro a fronte della ricezione della istanza del dipendente motivata da: conferimento incarico a tempo determinato presso altra azienda; per la durata del periodo di prova in caso di assunzione a tempo indeterminato presso altra amministrazione; per la durata di 1 anno nel caso di avvio di attività libero professionale
Aspettativa non retribuita (concessione facoltativa)
Consente la sospensione temporanea del rapporto di lavoro previa valutazione discrezionale (espressione dei pareri di competenza dei responsabili di riferimento) della amministrazione a fronte della richiesta del dipendente motivata da: motivi di famiglia e motivi personali; educazione dei figli sino al 6° anno di età; ricongiungimento del coniuge o convivente
Congedo di maternità
Periodo di 5 mesi durante il quale è fatto divieto di adibire a lavoro la gestante decorrente da 2 mesi prima della data presunta del parto a 3 mesi dopo la data del parto.
Congedo parentale
Diritto di ciascun genitore di astenersi dal lavoro nei primi 8 anni di vita del figlio per complessivi 10 mesi (11 mesi se il padre friusce di almeno 3 mesi di congedo) di cui complessi 6 retribuiti (1 mese al 100%; 5mesi al 30%)
Congedo per malattia figlio
Diritto del genitore di astenersi dal lavoro in occasione della malattia del figlio fino a 8 anni di età con durata e retribuzione differente a seconda dell'età del bambino
Congedo retribuito per l'assistenza di parente convivente in situazione di handicap grave ex art. 33 comma 3 della legge n. 104/1992
Consente la fruizione di massimo 2 anni di aspettativa retribuita per l'assistenza di parente convivente in situazione certificata di handicap grave dell'art. 33 comma 3 della legge n. 104/1992
Conservazione del posto in caso di malattia
Consente al lavoratore dopo 18 mesi di malattia di chiedere per ulteriori 18 mesi la conservazione del posto senza stipendio e maturazione della anziantià
Dimissioni volontarie
Determinano la conclusione del rapporto di lavoro a seguito della decisione unilaterale del lavoratore comunicata formalmente all'amministrazione. Devono essere rispettati i termini di preavviso previsti dal contratto individuale di lavoro per il personale a tempo determinato o dai CCNL per il personale a tempo indeterminato. In caso contrario il dipendente sarà
Diritto alla studio - personale del comparto
permette al personale beneficiario di usufruire di n. 150 di permesso retribuito, nell'anno solare, per la frequenza di corsi di studi regolamente riconosciuti che si concludono con un titolo abilitante
Esonero dal lavoro notturno
Esonero dal lavoro notturno per il genitore di un filgio di entà inferiore a 3 anni o il lavoratore che presta assistenza al familiare disabile
Flessibilità del congedo
Facoltà di chiedere che il congedo di maternità sia procrastinato ad 1 mese prima della data presunta del parto e per 4 mesi dopo dopo la data del parto.
Idoneità alla mansione o a proficuo lavoro
Consente di richiedere la valutazione della compatibilità dello stato di salute psico-fisica del lavoratore con le attività proprie del profilo di inquadramento ovverro la idoneità a svolgere proficuo lavoro, al fine della modifica dell'inquadramento, ove prossibile, ovvero della risoluzione del rapporto di lavoro. La valutazione è svolta da una commssione medico-legale
Impegno ridotto per il personale della dirigenza
consente, in presenza di particolari situazioni personali o familiari, la riduzione della prestazione lavorativa settimanale (38 ore settimanali)
Infortunio sul lavoro
Consente di attivare le prestazioni economiche previste dall'assicurazione obbligatoria fornita dall'Istituto Nazionale per le Assicurazioni contro gli Infortuni sul lavoro per ogni incidente avvenuto per “causa violenta in occasione di lavoro” dal quale derivi la morte, l’inabilità permanente o l’inabilità assoluta temporanea per più di 3 giorni (indennità per
Mobilità all'interno dell'Azienda
consente, in presenza di vacanze di organico, il trasferimento da una struttura ad un'altra posta ad una distanza superiore a 25 KM
Permessi retribuiti per la tutela delle situazioni di handicap grave
Consente la fruizione di n. 3 giorni di permesso retributo nel mese o la riduzione retribuita di massimo 2 ore dell'orario giornaliero per il dipendente in situazione di handicap grave o la fruizione di n. 3 giorni di permesso retribuito per l'assistenza di famigliari in sistuazione certificata di handicap grave ai sensi dell'art. 33 comma 3 della legge n. 104
Responsabilità disciplinare
è il procedimento di verifica della responsabilità disciplinare del dipendente e della conseguente applicazione delle sanzioni disciplinari
Riconoscimento malattia professionale
Consente di attivare le prestazioni economiche previste dall'assicurazione obbligatoria fornita dall'Istituto Nazionale per le Assicurazioni contro gli Infortuni sul lavoro (indennità o rendita per i danni permanenti, prestazioni sanitarie, protesiche riabilitative)
Svolgimento attività occasionale
l'autorizzazione preventiva consente al dipendente di svolgere fuori dall'impegno lavorativo attività a carattere occasionale che non sia in conflitto di interesse con gli impegni istituzionali